Il metodo di apprendimento più adatto
Autodidatta, perchè no:
Richiede un tempo abbastanza lungo prima di poter arrivare ad un livello soddisfacente, il rischio è di abbandonare prima, delusi.
Non permette di identificare facilmente i propri errori non consentendo la loro correzione piuttosto che la reiterazione degli stessi.
Non è economico quanto si possa credere, vuoi perchè qualche buon testo bisogna pur acquistarlo (ma quale?), vuoi perchè molto spesso si finisce per acquistare a caro prezzo un’attrezzatura fotografica non adeguata alle proprie capacità. Il consiglio dell’amico esperto di turno, spesso autodidatta anche lui, non sempre è desiderabile e risolutivo.
Corso collettivo in aula, perchè no:
Obbliga a sottostare a giorni ed orari fissi non consentendo una gestione ottimale del proprio tempo; anche trovando comodi tali giorni ed ore eventuali imprevisti sono sempre possibili con il risultato di saltare lezioni difficilmente recuperabili pagandole comunque a vuoto.
La capacità di apprendimento di ognuno di noi è differente; spiegare qualcosa ad un gruppo di anche poche persone significa essere troppo rapidi per chi apprende più lentamente o troppo lenti per chi è veloce. Risultato: uno spreco di tempo.
Ognuno di noi si è sicuramente già cimentato in vario modo con una fotocamera, foss’anche il solo cellulare piuttosto che una vera macchina fotografica. Qualcuno magari ha anche letto dei libri o naviga nei forum di settore. Il bagaglio di partenza può essere quindi molto diverso da persona a persona pur trattandosi di principianti. Anche qui l’approccio deve essere necessariamente differente.
I corsi di fotografia di gruppo sono spesso abbastanza costosi; la lezione di ‘prova’ non dà sufficiente garanzia che il corso sia effettivamente efficace per raggiungere i nostri scopi.
Corso online, perchè no:
Di fatto resta un sistema di autoapprendimento a mezzo di video, e-book, articoli ecc.
Per nulla o molto scarsamente interattivo, chiude l’allievo nel suo io piuttosto che proiettarlo fuori. Sconsigliato.
Lezione Individuale personalizzata, perchè si:
Consente di gestire il proprio tempo nel miglior modo possibile potendo di volta in volta concordare giorni ed orari differenti.
Non obbliga a dover seguire un numero di lezioni fisso e predeterminato. L’allievo deciderà in totale autonomia quanto e quando frequentare, modulando al meglio le proprie personali capacità di apprendimento.
Gli argomenti trattati non saranno mai rigidi e standard potendoli adattare alle competenze individuali eventualmente già maturate o alle proprie propensioni e curiosità. L’apprendimento diviene più rapido essendo l’insegnamento tagliato ad hoc per ogni singola persona.
Indicate anche per i cosiddetti ‘fotoamatori evoluti’, più esigenti della media e che cercano quel qualcosa in più che un corso collettivo non può dare.
Consente di correggere immediatamente ed efficacemente i propri errori mediante confronto continuo e costante con l’insegnante.
Alla fine costa meno di quanto si creda: consente di verificare in una o più lezioni il ‘feeling’ con l’insegnante prima di proseguire; diluire nel tempo e secondo le proprie possibilità il percorso formativo; interrompere quando si desidera; acquistare l’attrezzatura che serve effettivamente evitando di sprecare denaro a vuoto.
Potremmo chiamarla Scuola di Fotografia 2.0 se volete; quello che propongo è un sistema moderno, flessibile, versatile ed economico, fortemente orientato ai risultati.